Il racconto breve di fantascienza hard IL VIAGGIO DELLA SKYROADS descrive la missione dell’equipaggio in rotta verso il piante rosso: Marte.
Decine di anni di preparazione sono serviti per arrivare a dare il via alla prima missione che avrebbe portato il primo uomo sul pianeta Marte. Centinaia di migliaia erano le ore trascorse alla progettazione di questa missione. Allo sviluppo di sistemi e tecnologie per il viaggio, per l’atterraggio, la permanenza e la ripartenza dal pianeta. Fino ad ora tutto era stato fatto soltanto in funzione di missioni di sonde o navette senza equipaggio, solo sistemi automatici, veicoli e attrezzature per l’analisi del terreno comandati a distanza. Comandati da Terra.
Tutto questo per arrivare a questa missione. Una missione totalmente diversa. La missione per portare l’uomo, sulla superficie di un altro pianeta del Sistema Solare.
«Quel giorno le cose stavano andando come sempre. Come tutti gli altri giorni dall’inizio del viaggio, che ormai era giunto quasi a metà del percorso verso il pianeta Rosso. In realtà erano trascorsi 118 giorni sui 210 totali e non c’erano stati sostanziali problemi o particolari imprevisti. L’equipaggio era assorbito dal lavoro, i sistemi di propulsione e navigazione erano perfettamente funzionanti. Tutto sembrava scorrere nel migliore dei modi.
Fino a quel giorno…».
